Qui e ora - Toccar con mano
Conferenze promosse dall'Istituto di Studi Italiani in collaborazione con il Dicastero Giovani ed Eventi della città di Lugano.
"Oculatae manus": l'emblema del Cinquecento che presenta una mano con al centro un occhio, o con un occhio in punta a ciascuna delle dita, indica quella speciale attenzione nell'agire che oggi ancora chiamiamo "oculatezza"; ma suggerisce anche quell'abilità "tutt'occhi" della mano in grado di eseguire le più delicate operazioni artigianali con sicura doigté.
In ogni lingua e tempo, non basta "saper vedere": bisogna anche saper governare i propri movimenti. Il linguaggio della mano e dei cenni ci pone in società e ci rivela anche più della parola.
La mano dell'homo faber edifica, scrive, scatta fotografie, dipinge, traccia segni, per far sì che il presente dia corpo anche al futuro, raccontando la storia e le storie degli uomini che sono qui ed ora a coloro che verranno dopo di loro.
Link utili:
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Programma:
Il linguaggio degli occhi, Giorgia Florio
6 ottobre 2011, USI, Auditorio - 16h00
Mani oculate, Carlo Ossola
7 ottobre 2011, USI, Auditorio - 16h00
La mano che scrive: "eccetera", Corrado Bologna
21 ottobre 2011, USI, Auditorio - 16h00
Homo faber, Mario Botta
2 marzo 2012, USI, Auditorio - 16h00 - Guarda qui il video.
Tracciar segni con la mano, Arduino Canfora
9 marzo 2012, USI, Auditorio - 16h00
Il pollice dell'artista, Victor Stoichita
23 marzo 2012, USI, Auditorio - 16h00
Informazioni:
e-mail: eventi.isi.com@usi.ch
tel.: +41 (0)58 666 48 26